Escher (M.C.)
M.C. Escher (1898-1972) è uno dei più grandi artisti del XX secolo, noto per le sue illustrazioni matematiche e visioni impossibili. Sebbene non fosse un matematico, la sua abilità nel rappresentare concetti complessi come l’infinito, la simmetria e la percezione visiva lo ha reso un pioniere nel mescolare arte e scienza. Le sue opere, tra cui “Relativity” e “Ascending and Descending”, sfidano la logica e le leggi della fisica, creando mondi impossibili dove spazio e prospettiva si piegano in forme sorprendenti. La sua importanza storica risiede nell’introduzione di un linguaggio visivo che ha spinto i confini della percezione, influenzando non solo l’arte, ma anche la matematica, la psicologia e la cultura popolare. Escher ha trasformato le illusioni ottiche in opere d’arte di straordinaria bellezza, diventando un’icona nell’arte moderna e un simbolo di creatività senza limiti.